PHOEBUS

27x32 cm

mista su compensato e cartone

2017

MYTHO'S PORTRAITS - Opera disponibile

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PHOEBUS descrizione Febo, nella mitologia greca era figlio di Zeus e della dea Leto (che sollevava il cuore degli uomini dal dolore) e gemello di Artemide. Apollo è considerata la divinità solare per eccellenza, dio di tutte le cose belle, musica, arte, poesia ed inoltre guidava e proteggeva le muse, i viandanti ed i marinai. Era considerato il profeta di Zeus per le sue facoltà divinatorie. Come dio solare portava anche il nome di Febo (colui che spende, che illumina) e percorreva il cielo su un cocchio d'oro e di gemme, trainato da quattro cavalli che emettevano fuoco dalle narici. Ma Febo era anche un dio bellicoso, seminatore di morte e distruzione come ricorda Omero nel I libro dell'Iliade. Apollo amò molte donne tra le quali Dafne (vedi Mito di Dafne) e anche due giovinetti (Ciparisso e Giacinto). In suo onore in Grecia si celebravano i giochi Pitici ed a Roma i giochi Apollinari. Gli animali sacri ad Apollo erano il lupo e il cigno e fra le piante l'alloro e l'olivo. Nella mitologia latina è identificato sempre come Apollo, figlio di Giove e Latona e conserva le stesse caratteristiche della divinità greca. Giosuè Carducci - Juvenilia (1850) Libro II - A Febo Apolline De la quadriga eterea Agitator sovrano, Sferza i focosi alipedi, Bellissimo Titano.

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